Il percorso a indirizzo musicale: una opportunità in più offerta dall’I.C. Nicotera Costabile

Alla scuola secondaria di I grado dell’I.C. Nicotera Costabile è possibile, a richiesta, studiare in modo professionale uno strumento musicale e fare parte di una vera orchestra!

 

  • Premessa

L’insegnamento di uno strumento musicale si colloca all’interno di un progetto complessivo di formazione della persona, secondo i principi generali della scuola secondaria di primo grado.

I docenti di strumento lavorano per accompagnare l’alunno nella formazione e nella scoperta di sé e delle proprie potenzialità, per renderlo consapevole, partecipe e responsabile, attento ai valori della tradizione e della cultura musicale, inserito e integrato nella nostra società in continua evoluzione.

Questa opportunità costituisce il primo gradino della formazione musicale, seguito eventualmente – se gli studenti vorrano proseguire con gli indirizzi di studio musicali superiori – dal Liceo Musicale e dal Conservatorio.

I corsi sono tenuti da Docenti specializzati e abilitati all’insegnamento non solo dell’educazione musicale curriculare previsto per la scuola secondaria, bensì di uno specifico strumento.

I Docenti abilitati si sono formati e Laureati presso Conservatori Statali Musicali.

I Docenti di Strumento Musicale fanno parte del Collegio Docenti dell’Istituto e dei Consigli di Classe, prendono parte agli scrutini e agli esami finali di classe terza per gli studenti del percorso a Indirizzo Musicale essendo la stessa disciplina curricolare.

 

  • Cosa vuol dire esattamente “percorso a indirizzo musicale”?

Vuol dire che nel PTOF è previsto l’insegnamento dello strumento musicale in ambito curriculare, ovvero nell’ambito del normale insegnamento della scuola; quindi lo strumento musicale, e con esso le materie complementari allo studio dello strumento (lezione strumentale, in modalità di insegnamento individuale e collettiva; teoria e lettura della musica; musica d’insieme), costituiscono discipline di studio al pari di tutte le altre e, naturalmente, una delle prove dell’Esame di Stato.

Un significativo estratto dalla normativa di riferimento:

“L’insegnamento dello strumento musicale si pone in coerenza con il curricolo di Musica, di cui condivide le finalità generali, si affianca e interagisce con questo, configurandosi come ulteriore mezzo di approfondimento della pratica e della conoscenza critica, per svilupparne gli aspetti creativi e per potenziare le forme di interazione con le altre arti. Favorisce, altresì, lo sviluppo delle competenze comunicative intese anche come capacità di esprimere e interpretare idee, esperienze ed emozioni creando empatia, in un’ottica di formazione globale dell’alunno. Attraverso la pratica strumentale, infatti, le specifiche funzioni formative della Musica (cognitivo-culturale, linguistico-comunicativa, emotivo-affettiva, identitaria e interculturale, relazionale, critico-estetica) si potenziano e si integrano.
La pratica costante della musica d’insieme, in formazioni strumentali da camera o orchestrali, anche attraverso performance ed esibizioni pubbliche, sviluppa la capacità di attenzione e di ascolto dell’altro, favorisce il senso di appartenenza alla comunità scolastica e crea un contesto autentico per la promozione attiva delle competenze di cittadinanza, fornendo tra l’altro importanti e ulteriori occasioni di inclusione per tutte le alunne e tutti gli alunni.”

(Dall’allegato A allo schema di decreto interministeriale 1° luglio 2022, n. 176 sulla disciplina dei percorsi a indirizzo musicale delle scuole secondarie di primo grado).

L’esperienza dello studio di uno strumento rende più significativo l’apprendimento, stimolando la motivazione, favorisce lo sviluppo di connessioni fra discipline e arti, contribuendo, inoltre, allo sviluppo della “Competenza in materia di consapevolezza ed espressioni culturali” descritta nella Raccomandazione del Consiglio dell’Unione europea del 22 maggio 2018. Attraverso l’acquisizione di capacità specifiche l’alunno progredisce nella maturazione e nella consapevolezza delle proprie inclinazioni e potenzialità in una prospettiva orientativa; impara a riconoscere e realizzare le opportunità di valorizzazione personale o sociale mediante le arti e la capacità di impegnarsi in processi creativi, sia individualmente sia collettivamente; mette a punto un metodo di studio basato sull’individuazione e la risoluzione dei problemi.’

(Dalle Indicazioni Nazionali per lo studio dello strumento musicale)

Per riflettere sull’importanza di questa possibilità offerta dalla scuola, è importante sottolineare alcuni punti salienti:

➢ sviluppare l’insegnamento musicale significa “fornire agli alunni, destinati a crescere in un mondo fortemente segnato dalla presenza della musica come veicolo di comunicazione, spesso soltanto subita, una maggiore capacità di lettura attiva e critica del reale, una ulteriore possibilità di conoscenza, espressione e coscienza, razionale ed emotiva, di sé”. L’opportunità culturale che la scuola offre, quindi, è e sarà sempre per lo studente un valore aggiunto alla sua formazione non solo culturale ma di persona, perché lo studio di uno strumento educa al metodo e alla disciplina, risorse spendibili in tutti i campi;
➢ il fine ultimo della scuola con il percorso a indirizzo musicale è che la musica sia conosciuta e venga praticata, così come qualsiasi forma di arte. Tutto ciò arricchisce la sfera emotiva, la creatività e il gusto estetico, contribuendo ad uno sviluppo armonico della personalità. Educare ed educarsi alla musica, con tutto ciò che comporta, vuol dire divenire degli esseri umani migliori, che a loro volta costituiranno il tassello di una società migliore;
non tutte le scuole ampliano la loro offerta formativa in questo senso, anzi: in Italia, purtroppo, sono veramente pochi i curricoli a indirizzo musicale;
➢ lo Stato offre agli studenti che scelgono l’indirizzo musicale un’opportunità che in qualsiasi scuola di musica privata, a parità di insegnamento e condizioni, pagherebbero una cifra importante, cifra non sempre alla portata di tutte le famiglie.

  • Organizzazione del corso

L’I.C. Nicotera Costabile propone l’insegnamento di 4 strumenti musicali:

  • Pianoforte
  • Violino
  • Sassofono
  • Chitarra

Il corso ha la durata di tre anni ed è gratuito. Vi si accede su richiesta, compilando l’apposito modulo on line all’atto dell’iscrizione in prima media e previo esame attitudinale (una semplice prova che ha lo scopo di constatare le attitudini musicali degli alunni).

Non è assolutamente richiesto che l’allievo/a sappia già suonare uno strumento, né che abbia svolto studi musicali specifici.

  • Struttura oraria

Da settembre 2023, nei percorsi a indirizzo musicale le attività di lezione strumentale, teoria e lettura della musica, musica d’insieme si svolgono in orario aggiuntivo per tre ore settimanali, ovvero novantanove ore annuali che possono essere organizzate anche su base plurisettimanale.

Regolamento_Percorsi_a_Indirizzo_Musicale_I.C._Nicotera_Costabile

  • Guarda il video dell’orchestra dell’I.C. Nicotera Costabile

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